L’azione come potenziamento delle capacità d’apprendere: l’apporto delle neuroscienze
SIOT- Società Italiana Outdoor Training
Padova, 24/09/2013
Martedì 24 settembre 2013
Camera di Commercio di Padova
Sala Convegni
Il nostro sito è tra i promotori del Convegno SIOT – Società Italiana Outdoor Training “Movimento e Cervello – L’azione come potenziamento delle capacità d’apprendere: l’apporto delle neuroscienze” che si svolgerà martedì 24 settembre presso la Camera di Commercio di Padova.
. . . movement is crucial to every other brain function, including memory,emotion, language, and learning. Our “higher” brain functions have evolved from movement and still depend on it.” – John J. Ratey, MD Harvard Medical School from User’s Guide to the Brain
Quanto è importante il movimento per l’apprendimento?
Quando si pensa all’apprendimento l’approccio è spesso di tipo logico-astratto, ma, nei processi di apprendimento, il movimento gioca un ruolo a dir poco fondamentale.
Alcuni studi hanno dimostrato uno stretto legame fra la parte del cervello che viene utilizzato principalmente per il movimento e le funzioni cognitive come la memoria, l’orientamento spaziale, l’attenzione, il linguaggio e il processo decisionale. Non solo gli studenti fisicamente attivi hanno un rendimento scolastico migliori e riescono a raggiungere risultati maggiori, ma è in generale proprio quando si è in movimento che si apprende meglio.
In che modo può, allora, la formazione outdoor aiutare e sostenere il processo di apprendimento?
L’outdoor è una metodologia che mette in moto pensiero ed azione: dove il processo di apprendimento si realizza attraverso l’azione e la sperimentazione di situazioni, compiti e ruoli in cui il soggetto, attivo protagonista, mette in campo le proprie risorse e competenze per l’elaborazione di strategie dirette al raggiungimento di un obiettivo.
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Francesco Ferrari