Azione, rielaborazione e modelli mentali

La formazione outdoor utilizza un percorso d’apprendimento che in genere si sviluppa attraverso l’alternarsi di tre momenti differenti che si manifestano in tre diverse tipologie di sessioni di lavoro: l’azione, la rielaborazione e l’estrazione dei modelli.

 1. AZIONE

Durante le sessioni di azione i partecipanti sono chiamati ad affrontare una serie di esperienze outdoor nelle quali devono agire:

  • in situazioni insolite dovendo svolgere dei compiti di tipo nuovo (per esempio tracciare la rotta per una barca a vela) con forti analogie con attività lavorative (cogliere e indicare ad altri un percorso da intraprendere);
  • in situazioni uguali a quelle affrontate sul lavoro (per esempio negoziare delle risorse scarse) ma traslate su altri contenuti e su altri oggetti (l’attrezzatura necessaria per costruire una zattera). 

2. RIELABORAZIONE

Durante le sessioni di rielaborazione i partecipanti:

  • riflettono a caldo sulle esperienze appena affrontate sotto la guida di un conduttore (trainer);
  • espongono le proprie opinioni, sensazioni, pensieri, emozioni sui propri comportamenti agiti;
  • danno il proprio feedback rispetto ai comportamenti osservati degli altri colleghi ed alle dichiarazioni da loro effettuate;
  • ricevono il feedback dagli altri colleghi;
  • ricevono il feedback dal trainer ed elaborano insieme a lui interpretazioni e ipotesi su quanto accaduto. 

3. MODELLI MENTALI

Durante le sessioni di rielaborazione (in genere verso la fine di queste sessioni), o in brevi sessioni apposite, vengono presentati e discussi alcuni modelli mentali.

Il trainer, traendo spunto dalle osservazioni e dalle rielaborazioni dei comportamenti agiti dai partecipanti durante l’outdoor e dal loro confronto con le situazioni vissute sul lavoro, estrae da queste alcune considerazioni più generali e le concretizza condensandole in un modello orientativo per il futuro. Intendiamo qui per modello qualsiasi schema concettuale più o meno semplice che possa risultare utile come strumento cognitivo per guidare il comportamento.

L’attivazione e lo sviluppo del processo d’apprendimento si basa su una fase attiva (compiere l’azione) e su una fase passiva (subire le conseguenze dell’azione). E’ dai risultati (di piacere o dispiacere) delle nostre azioni che noi impariamo qualche cosa. La formazione outdoor è caratterizzata dal fatto che questo ciclo base per l’apprendimento (azione-analisi dei risultati dell’azione) è estremamente breve e quindi risultano facilitate e accelerate le possibilità d’apprendimento. 

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